Testi pratesi della fine del Dugento e dei primi del Trecento


50.00

Questo volume si propone d’offrire l’edizione e il commento linguistico dei più antichi documenti in volgare pratese (anni 1285-1306).
Di testi precedenti resta fuori solo il «Libro del comune» del 1275, in corso di pubblicazione nella «Prosa italiana delle origini. Testi toscani», a cura di A. Castellani. Avrei voluto includere una brevissima lettera privata di cui informa G. Giani («Una gratuita asserzione di Pietro Fanfani», in ASP, XIX [1941], pp. 10-14; ma già precedentemente nell’«Amico del popolo», 6 e 13 dicembre 1913), dandone anche la trascrizione; ma l’originale non è più reperibile nella Sezione dell’Archivio di Stato pratese dov’era conservato ( è probabilmente andato distrutto in seguito ad eventi bellici) ed ho ritenuto inutile riproporre il testo del Giani.
M’è parso utile compilare l’elenco degli antroponimi e dei toponimi offerti in gran copia dai testi; mi propongo di condurre altrove una ricerca onomastica in merito.
L’esemplificazione addotta nella trattazione linguistica è da ritenersi completa, a meno che non sia diversamente indicato. Quando mi capita di citare un antroponimo o un toponimo, non allego (salvo casi speciali) l’ubicazione della forma, ma rinvio sin d’ora , senza altre avvertenze, ad uno degli indici onomastici.

Dalla Premessa.

Curatore: Con introduzione linguistica, glossario e indici onomastici, a cura di Luca Serianni

Anno: 1977

Pagine: 706

Isbn: 88-87850-37-2

Collana: Scrittori italiani e testi antichi