Georges Güntert
Manzoni romanziere: dalla scrittura ideologica alla rappresentazione poetica
€15.00
Di quanto ho composto in prosa, ciò che gettai sulla carta la prima volta, non mi ha servito mai che di una traccia. Così dichiarava l’anziano Manzoni – interrogato sul tempo speso a comporre il suo romanzo – lamentando il carattere provvisorio e raramente soddisfacente delle prime stesure.
Le indagini qui raccolte, confermano quanto dichiarava lo scrittore: l’autore del Fermo e Lucia e dei Promessi Sposi aveva bisogno di una prima stesura per applicarvi la sua riflessione, che l’avrebbe poi condotto a scoprire nel testo abbozzato altri significativi aspetti, atti a stimolare l’immaginazione e a far maturare nuovi sviluppi, fino a giungere a quelle pagine di rara perfezione che sono le sue opere. Questo libro si suddivide in tre parti: la prima e la seconda riguardano uno studio comparativo sull’elaborazione dell’Adelchi, il cui rifacimento coincise con la prima fase di concretizzazione del Fermo e Lucia, la terza una rilettura dei Promessi Sposi, con particolare attenzione e rilievo alla funzione sintetizzante delle descrizioni paesaggistiche che rivela un eccezionale spessore semantico.
Autore: Georges Güntert
Anno: 2000
Pagine: 118
Isbn: 978-88-7667-097-8
Edizione: 8°
Collana: Quaderni della Rassegna
Numero Collana: 19