Maria Carmela Lori

Il vento nel pomario


17.00

Esaurito

Attraverso sette capitoli che si aprono con le memorie della pro­pria infanzia, negli anni Venti del Novecento, e si chiudono con la narrazione delle convulse ed esaltanti giornate della liberazione di Firenze (nell’agosto del 1944) – Maria Carmela Lori disegna, con straordinaria finezza e solida capacità di scrittura, una vicenda personale che si svolge nel corso di due decenni drammatici della storia d’Italia: dalla marcia su Roma e l’avvento del fascismo fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, alla disfatta italiana e alla liberazione.
Figlia unica di genitori entrambi appartenenti all’antica borghesia pugliese, vissuta a lungo nelle Marche e poi a Firenze, ma profondamente legata alla terra d’origine, grazie alle lunghe estati passate in Puglia e ai forti legami familiari, l’autrice riesce a rievocare atmosfere di tempi lontani, ricordi vividi e dolci, paesaggi e luoghi dal sapore antico.
L’opera si dispiega però anche nelle memorie delle leggi razziali e della guerra, esperienze vissute dalla scrittrice prima come allieva che assiste, indignata e sgomenta, all’espulsione degli studenti israeliti dalle scuole del Regno, poi come staffetta partigiana che, nella Firenze occupata, non esita a mettere a repentaglio la propria vita prodigandosi insieme al proprio padre, direttore del complesso carcerario fiorentino delle Murate e di Santa Verdiana, per portare conforto e aiuto ai prigionieri politici e ai reclusi ebrei.
Nell’anniversario dei settant’anni dalla liberazione di Firenze – e a oltre dieci anni dalla scomparsa di Maria Carmela Lori – Il vento nel pomario appare, nel contempo, preziosa e limpida narrazione di un tempo che fu, e vibrante, appassionata testimonianza di un’esistenza coraggiosamente vissuta nei mesi più tragici del “secolo breve”.

Autore: Maria Carmela Lori

Anno: 2014

Pagine: 164

Isbn: 978-88-7667-492-1

Edizione: 16°

Collana: Storie d'Italia

Numero Collana: 7