Paolo Rigo

Fluctuatio animi


32.00

Esaurito

«Voluntates mee fluctuant et desideria discordant et discordando me lacerant» (Fam., II 9, 17). Attraverso queste parole, scritte in risposta a un’epistola “giocosa” di Giacomo Colonna –, lettera, forse, fittizia, senz’altro, se vera, quanto mai impertinente (perché indagatrice dell’animo e di tutte le figurazioni di sé create dal poeta, ma anche filosofo e storico) – Francesco Petrarca consegna un’immagine di sé unica, ideale, che diventerà il vessillo della sua esistenza terrena e letteraria. Un’esistenza condotta cercando di combattere, di convivere, di tesaurizzare – per quanto possibile – l’eterno male dell’uomo: la tragica fluctuatio dell’animo. L’intento di questo volume è attraversare la produzione letteraria di Petrarca cercando di seguire il fil rouge rappresentato dalle immagini afferenti alla pervasiva tematica relativa al concetto (tre le figure principali esaminate: altercatio, navigatio e peregrinatio, a cui si aggiunge la visio). Si tratta di un campo frequentato dalla critica, ma di cui mancano studi di natura sistematica. Dall’indagine ne emerge un Petrarca impegnato, stante gli insegnamenti della filosofia classica e cristiana, a contrastare quel malevole sentito, che è di fatto la macchina creatrice della poesia di ogni tempo.

Sottotitolo: Studio sull'immaginario petrarchesco

Autore: Paolo Rigo

Anno: 2018

Pagine: 396

Isbn: 978-88-7667-679-6

Edizione:

Collana: Strumenti di letteratura italiana

Numero Collana: 69