Fictio poetica
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Titolare della cattedra di italianistica e romanistica a Zurigo sino al 2000, Güntert è stato uno degli ultimi veri grandi romanisti con interessi e studi su tutte le lingue romanze.
La sua storia bibliografica prende avvio con una rassegna dantesca nei paesi di lingua tedesca pubblicata nel 1965 ma, in seguito ci sono stati Ariosto, Machado, Cervantes, Bassani, la poesia del Novecento.
Gli studi pubblicati in questo volume toccano i grandi temi cari a Güntert e gli autori da lui più amati; così Luciano Rossi affronta il personaggio di Bonagiunta nella Commedia e Maria Antonietta Terzoli la Gerusalemme liberata, mentre gli ispanisti il Lazarillo de Tormes e l’opera di Juan Valera.
Sottotitolo: Studi italiani e ispanici in onore di Georges Güntert
Curatore: A cura di K. Maier-Troxler e C. Maeder
Anno: 1998
Pagine: 321
Edizione: 8°
Collana: Quaderni della Rassegna
Numero Collana: 9