Cornelia Klettke
Attraverso il segno dell’infinito
€17.00
Nel volume l’autrice analizza l’opera letteraria di Daniele Del Giudice nella sua molteplicità; un’opera questa che rispecchia tanto la poliedricità della biografia dell’Autore quanto il suo grande interesse per le possibilità e le capacità conoscitive dell’uomo. Sullo sfondo dei romanzi e dei racconti di Del Giudice vi è una vasta conoscenza non solo teorica ma anche basata su esperienze pratiche e sempre intesa ad acquisire nuove cognizioni, che unisce in sé i mondi della filosofia, dell’arte e della letteratura con quelli della tecnica e delle scienze naturali. Negli anni Ottanta Daniele Del Giudice si è messo alla guida di una nuova letteratura di carattere postavanguardistico, pur radicando la sua opera nella tradizione culturale italiana e individuandone alcuni principali poli di identificazione in una serie di autorità da Dante a Calvino, attraverso Tasso, Foscolo, Leopardi e Montale. Un’opera particolarmente interessante quella di Del Giudice intrecciata com’è in vario modo anche con il pensiero europeo e animata da pionieristiche concezioni filosofiche e letterarie del Novecento.
Sottotitolo: Il mondo metaforico di Daniele Del Giudice
Autore: Cornelia Klettke
Curatore: A cura di R. Ubbidiente
Anno: 2008
Pagine: 146
Isbn: 978-88-7667-349-8
Edizione: 8°
Collana: Strumenti di letteratura italiana
Numero Collana: 27