Luca Serianni

Norma dei puristi e lingua d’uso nell’Ottocento

Nella testimonianza del lessicografo romano Tommaso Azzocchi


25.00

Il bilancio di quel che la lingua italiana d’oggi deve all’Ottocento è assai ricco e articolato: vi si deve ascrivere una parte consistente del lessico attualmente in uso, la creazione o almeno la fortuna di non pochi processi derivati nella formazione della parole, la tendenza all’osmosi tra linguaggi settoriali e lingua comune e il sempre più frequente infiltrarsi di quelli in questa.
Per testimoniare il progressivo aprirsi della nostra lingua al neologismo lessicale, sintattico e stilistico, i repertori puristici costituiscono un osservatorio privilegiato: ciò che essi riflettono è in genere quanto era arrivato ad imporsi nell’uso, non le creazioni occasionali d’un singolo.

Dalla Nota introduttiva

Autore: Luca Serianni

Anno: 1981

Pagine: 281

Isbn: 88-87850-25-9

Collana: Quaderni degli "Studi di lessicografia italiana"