L’insegnamento dell’italiano dentro e fuori d’Italia
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La ricerca sulla didattica dell’italiano L2/LS è in costante evoluzione, a causa sia della mutevolezza degli usi linguistici sia della complessità sociale e psicologica che caratterizza – oggi più che in passato – i contesti di apprendimento. La pluralità di etnie e culture che convivono, a volte in modo conflittuale, all’interno delle odierne società e delle classi scolastiche, la rapidità dei cambiamenti nel costume e nei comportamenti sociali, la potenza dei mezzi d’informazione e delle reti di relazione interpersonale stanno modificando le forme della comunicazione e le modalità del rapporto didattico. Diventano sempre più necessarie, quindi, indagini linguistiche e glottodidattiche approfondite, che da un lato analizzino le innovazioni della norma indotte dall’uso dell’italiano da parte di parlanti non nativi, dall’altro orientino la sperimentazione di approcci metodologici calibrati su un’utenza ormai fortemente diversificata sotto il profilo sociale e culturale.
In questo volume non mancano, dunque, riflessioni su problematiche prettamente didattiche inerenti alle pratiche d’insegnamento in contesti di L2 ed LS e alla formazione dei docenti, alle esigenze di apprendimento dei discenti, all’offerta di materiali e strumenti, nonché alle possibilità di formazione, aggiornamento e confronto, in presenza o a distanza, di cui possono disporre i docenti. Completano l’analisi approfondimenti su temi sempre più centrali in ambito glottodidattico: l’abilità di traduzione, l’analisi testuale, l’apprendimento della lingua per lo studio e la scrittura, sul cui ruolo nel processo di sviluppo cognitivo e linguistico si va da qualche tempo concentrando l’interesse di psicologi e neurolinguisti.
Curatore: A cura di Patrizia Mazzotta, Rossella Abbaticchio
Anno: 2016
Pagine: 138
Isbn: 978-88-7667-589-8
Edizione: 8°
Collana: Civiltà italiana
Numero Collana: 14