Le parole di Dante

Le «Letture dalla Divina Commedia» di Giorgio Petrocchi, qui riproposte con il titolo Le parole di Dante, nacquero sul finire del 1965 e i primi mesi dell’anno successivo come nove trasmissioni televisive nelle quali il grande dantista si impegnava come protagonista di un programma senza tocco e toga dell’accademico ma quale affabile, partecipe ed esperto lettore.
Si tratta di una tappa singolare del lungo itinerario dantesco di Petrocchi chiamato allora a cimentarsi, da studioso e docente universitario, con il medium televisivo della RAI d’epoca che consentiva al sistema tradizionale della lectura esegetica della Commedia di orientarsi e irradiarsi verso il nuovo ed eterogeneo “pubblico” televisivo. Non furono mai fissate a stampa invece le pagine del testo, che escono oggi edite per la prima volta a 50 anni dalla loro scrittura.
Giorgio Petrocchi (1921-1989) è certamente uno dei maggiori e conosciuti dantisti al mondo. Curò la fondamentale edizione critica della Divina Commedia basata sulla tradizione manoscritta anteriore a Giovanni Boccaccio, che fu pubblicata in quattro volumi tra il 1966 e il 1967 nell’ambito della Edizione Nazionale delle Opere di Dante promossa dalla Società Dantesca Italiana.